Può la psicoterapia far insorgere nel paziente un disturbo di personalità? Intervista a Mauro Mariotti.

A cura di Olivia Pagano*
Riprese e montaggio Andrea Ferrazza**

Fonte: La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2023 – L’INTERVISTA – pag 5-6

L’intervista di questo numero è al Prof Mauro Mariotti, neuropsichiatra infantile, psichiatra e psicoterapeuta. Direttore e fondatore dell’Istituto “ISCRA”, direttore del dipartimento materno infantile della USL di Reggio Emilia e della Neuropsichiatria Infantile dell’AUSL di Modena e professore all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. È stato responsabile, per 10 anni dalla sua fondazione, della formazione e della gestione di “Telefono Azzurro”. Ha lavorato con la supervisione di Carlos Sluzki.

Il nostro dialogo riguarda il contributo del professore sulla cura dei bambini abusati, con un approfondimento in merito al lavoro svolto insieme al prof. Cancrini sull’inchiesta di Bibbiano, in merito alle accuse nei confronti degli operatori della Val d’Enza, nel giugno 2019. Si parla di quali effetti abbia avuto questa inchiesta e della sua strumentalizzazione mediatica sulle vittime di abuso e sulle loro famiglie, oltre che sugli operatori della tutela impegnati sul campo; si parla inooltre di paura, coraggio…

Infine si approfondisce il tema del MANIFESTO DEGLI PSICOTERAPEUTI SU UNA PSICOTERAPIA PRESUNTAMENTE IATROGENA, iniziativa di Luigi Cancrini, che ha raccolto 227 firme tra psicoterapeuti, psichiatri e neuropsichiatri infantili, con particolare riferimento all’assoluzione di Claudio Foti, che in appello ha confermato la tesi secondo cui la psicoterapia non possa elicitare nel paziente un disturbo di personalità, con un excursus da parte del protagonista in merito alla genesi in età evolutiva. Un problema epistemologico che tocca tutti noi addetti ai lavori.